Una giornata a Desenzano del Garda per scoprire l’aratro più antico del mondo rinvenuto nel 1978 nel sito archeologico del Lavagnone, un antico lago oggi prosciugato. Impariamo insieme come si viveva nelle capanne su palafitte.
Il Museo, inaugurato nel 1990, è intitolato a Giovanni Rambotti, primo sindaco di Desenzano nel 1860 e primo a riconoscere il valore scientifico e archeologico dei ritrovamenti preistorici nel territorio del Lago di Garda. Il Museo Civico Archeologico "G. Rambotti" è nato per valorizzare la ricchezza di testimonianze archeologiche del territorio di Desenzano, con un focus sulla preistoria del Lago di Garda e sulla palafitta del Lavagnone.
Destinatari III, IV, V classe scuola primaria
Tipologia di attività percorso didattico
Durata 2 ore
Descrizione Il percorso si propone di approcciare la nascita e il ruolo dell’artigianato nell’Età del Bronzo attraverso l’osservazione di diverse classi di reperti. I ragazzi, divisi in gruppi, ricoprono il ruolo di “artigiano della pietra, della ceramica, dell’osso/corno e del metallurgo” scoprendo gli oggetti e le caratteristiche proprie di ogni lavoro mediante il sussidio di un fascicolo interattivo.
Destinatari III, IV, V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di I grado
Tipologia di attività percorso didattico + laboratorio
Durata 2 ore
Descrizione In occasione di Expo 2015, presso il museo è stata allestita una mostra dedicata all'alimentazione al tempo delle palafitte. Si propone un'attività divisa in due parti.
1_Percorso didattico_La classe è divisa in gruppi e a ciascun gruppo è affidata una vetrina dedicata all'alimentazione; mediante schede didattiche i ragazzi, lavorando in autonomia, scoprono le attività di sussistenza praticate durante l'Età del Bronzo ed i relativi strumenti utilizzati. Segue un momento di verifica attraverso un gioco di associazione sagome strumenti/attività.
2_Laboratorio_È strutturato in diverse mini attività: le prime due hanno l'obiettivo di approfondire, mediante un approccio pratico, due sezioni specifiche dell'allestimento (caccia e agricoltura), mentre le successive sono dedicate più nello specifico al tema dell'alimentazione e all'utilizzo delle risorse che gli uomini del Lavagnone erano in grado di ottenere grazie al loro lavoro. Attraverso la collocazione di sagome su di un pannello magnetico, si distinguono le piante coltivate dalle selvatiche ricostruendo così l'ambiente e le abitudini alimentari di un insediamento palafitticolo della zona. Il tutto si conclude con la creazione di un menù preistorico.
Destinatari III, IV, V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di primo grado
Tipologia di attività percorso didattico
Durata 2 ore
Descrizione Il percorso ha inizio con l'osservazione della pirgoa rinvenuta nel 2008 presso la palafitta del Lavagnone. Lunghi viaggi sull'acqua, a bordo di imbarcazioni quali zattere e piroghe, consentivano di raggiungere mete lontane per recuperare materiali quali ambra del Baltico, metalli, conchiglie e dentalium fossile. Attraverso una serie di prove, gli alunni dovranno recuperare, per poi barattare, i materiali necessari per la creazione di un prezioso monile.
Destinatari scuola dell’infanzia, I e II classe scuola primaria
Tipologia di attività percorso didattico + laboratorio
Durata 1 ora e 30 minuti
Descrizione Il percorso si sviluppa mediante una visita interattiva alla sezione preistorica; partendo dall’osservazione e dalla manipolazione di alcuni oggetti del quotidiano (tazza, pezzo di tessuto, cucchiaio ecc) i piccoli visitatori individuano i reperti corrispondenti nelle vetrine del museo, per cogliere così le differenze tra il presente e il passato e ricostruendo la vita quotidiana di tanto tempo fa. Segue il laboratorio durante il quale i partecipanti realizzano con la creta una pintadera, un manufatto in ceramica che veniva utilizzato per la decorazione del corpo e dei tessuti.
Destinatari III, IV e V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di primo grado.
Tipologia di attività laboratorio didattico
Durata 2 ore
Descrizione L'attività è dedicata alla vetrina degli oggetti d’ornamento. La prima fase di osservazione dei reperti è seguita dalla creazione di un monile. Partendo dalla realizzazione del filo mediante la torcitura della canapa, i partecipanti devono poi creare i singoli vaghi necessari per completare la collana: saltaleoni in filo di rame, finti dentalium con pasta colorata, sfere in creta. Il tutto viene infine assemblato con l’aggiunta di vaghi in legno.
Destinatari III, IV e V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di primo grado.
Tipologia di attività laboratorio didattico
Durata 2 ore
Descrizione La prima parte dell'attività prevede la visita alla sezione del museo dedicata alla pratica della tessitura. I partecipanti osservano reperti specifici quali fusaiole, pesi da telaio, accessori per l'abbigliamento scoprendo così quali erano le fibre utilizzate, le modalità di lavorazione e le fogge degli abiti. Segue la fase di laboratorio durante la quale, grazie ad un piccolo telaio in legno, viene sperimentata l'attività della tessitura intrecciando ordito e trama dando vita ad una porzione di tessuto.
Destinatari III, IV e V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di primo grado
Tipologia di attività laboratorio didattico
Durata 2 ore
Descrizione Nella prima parte i ragazzi scoprono i reperti legati alle attività agricole e tra questi il famoso aratro del Lavagnone. Successivamente si sperimenta la pratica archeologica del flottaggio che consente l’individuazione di semi e resti vegetali nella terra dello scavo. I semi trovati vengono poi analizzati mediante la consultazione di schede per arrivare al riconoscimento della pianta, delle sue caratteristiche e dell'uso che se ne faceva in Preistoria.
Destinatari III, IV e V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di primo grado.
Tipologia di attività laboratorio didattico
Durata 2 ore
Descrizione All'inizio del laboratorio i ragazzi sono accompagnati a conoscere le ceramiche presenti all’interno del percorso museale con particolare attenzione ai reperti provenienti dal Lavagnone e con l'invito ad osservarne attentamente forma e decorazione. Si prosegue in laboratorio con la realizzazione di un vaso con la tecnica del colombino che viene poi decorato a incisione o impressione.
Destinatari III, IV e V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di primo grado
Tipologia di attività percorso didattico
Durata giornata intera o mezza giornata
Descrizione Il percorso è nato in seguito all'iscrizione a patrimonio dell'Unesco del sito seriale transnazionale "Siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino". Il Lavagnone è una delle palafitte italiane iscritte. Per valorizzare il sito e i materiali da esso provenienti e conservati presso il museo, si propone un'attività che occupa l'intera giornata e che si sviluppa in due moduli.
Modulo I_Lavagnone_ In mattinata visita al Lavagnone con l'ausilio di materiali per supportare la lettura del sito. La conoscenza delle tecniche di scavo e degli strumenti impiegati è seguita dalla ricostruzione della storia dell'insediamento. Dagli scavi si è infatti compreso che, durante l'Età del Bronzo, si verificarono periodici spostamenti delle abitazioni tra il centro del bacino e le sue sponde probabilmente per cause ambientali e climatiche; attraverso cartine, lucidi e l'utilizzo di un fascicolo didattico, i bambini ricostruiscono le dinamiche del sito e ne analizzano l'aspetto naturalistico.
Modulo II_Museo_ Nel pomeriggio sono proposti approfondimenti in museo di quanto appreso sul sito mediante l'osservazione e l'analisi dei reperti. In modo particolare si propongono attività tese a ricostruire gli aspetti della vita quotidiana di un abitante del Lavagnone; la casa (con il montaggio di modellini di palafitte), i vestiti la cucina ecc. A partire dal 2015, questa attività è stata arricchita dall'osservazione della palafitta ricostruita in museo.
Destinatari V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di primo grado
Tipologia di attività laboratorio didattico
Durata 2 ore e 30 minuti
Descrizione All’interno della Villa Romana di Desenzano, con il supporto di schede didattiche, si conoscono i principali ambienti della villa e delle attività che vi si svolgevano. Vengono quindi osservati i reperti conservati nella sezione romana del Museo. Successivamente i bambini, abbigliati alla moda dell'epoca, si immedesimano in un romano e mediante attività pratiche, sperimentano alcuni aspetti della vita di un tempo. Seguendo le ricette dell'epoca realizzano unguenti profumati e dentifrici; sperimentano alcuni giochi romani e infine, scoprono come si svolgeva il momento della cena e quali erano gli alimenti utilizzati.
Destinatari V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di primo grado
Tipologia di attività laboratorio didattico
Durata 3 ore
Descrizione La parte iniziale dell'attività si svolge sul sito della Villa romana, con il supporto di schede didattiche, ed è dedicata alla conoscenza degli ambienti della villa, prestando particolare attenzione ai mosaici presenti. Segue osservazione dei reperti conservati presso la sezione romana del museo. La fase laboratoriale è dedicata alla scoperta della tecnica del mosaico, attraverso una spiegazione teorica e una parte pratica. Ogni ragazzo sceglie il soggetto da rappresentare traendo ispirazione dai mosaici osservati in villa e realizza un bozzetto. Procede quindi alla realizzazione del mosaico riportando, su di una base di malta, i contorni del soggetto per poi applicare le tessere di vetro colorate.
Destinatari V classe scuola primaria, I classe scuola secondaria di primo grado
Tipologia di attività laboratorio didattico
Durata 2 ore e 30 minuti
Descrizione La parte iniziale dell'attività si svolge sul sito della Villa romana, con il supporto di schede didattiche, ed è dedicata alla conoscenza degli ambienti della villa, prestando particolare attenzione agli affreschi presenti. Segue osservazione dei reperti conservati presso la sezione romana del museo. La fase pratica è preceduta da una presentazione in power point; grazie alle immagini i ragazzi scopriranno non solo le modalità di realizzazione di un affresco, ma anche quali erano i diversi stili dell'epoca. Successivamente ogni alunno realizza il proprio affresco personale partendo da un supporto già pronto ricoperto di intonaco (imitante l'arriccio). Ogni studente dovrà poi applicare l'intonachino e quindi il colore, steso ovviamente sull'intonaco ancora umido.
La Melagrana 338.9336451
Visita guidata: € 65,00
Percorsi e laboratori: € 85,00
Attività giornata intera: € 150,00
Laboratorio Vita quotidiana a Roma: € 90,00
Laboratorio Pareti a colori: € 100,00
Laboratorio Mosaicista per un giorno: € 110,00